Pensa bene a cosa vuoi buttare via
“Per tutto c’è il suo tempo, c’è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo, …un tempo per conservare e un tempo per buttar via” (Ecclesiaste 3:1,6a).
Cosa vorresti “conservare” e cosa “buttar via”? Hai capito: sono due azioni totalmente contrarie, ma tutte e due sono utili. Quanti guai possiamo tirarci addosso proprio invertendo le cose: conservando ciò che andrebbe buttato via e buttando via le cose che dovremmo conservare.
Ecco le parole di uno degli uomini più intelligenti che siano mai vissuti, riguardo alle “cose” da conservare con tutta la tua forza:
“Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento, e il tuo cuore osservi i miei comandamenti, perché ti procureranno lunghi giorni, anni di vita e di prosperità.
“Bontà e verità non ti abbandonino; legatele al collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore; troverai così grazia e buon senso agli occhi di Dio e degli uomini.
“Confida nel Signore con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie ed Egli appianerà i tuoi sentieri. Non ti stimare saggio da te stesso; temi il Signore e allontanati dal male; questo sarà la salute del tuo corpo e un refrigerio alle tue ossa” (Proverbi di Salomone, 3:1-8).
In un tempo di stupidità circolare, dai politici agli impiegati degli uffici pubblici, dai professori agli studenti, dagli psicologi ai loro pazienti, è importante NON credere agli annunci, alle proteste, alle proclamazioni di verità “nuove”. Come disse bene il noto predicatore di qualche secolo fa, C.T. Spurgeon: “Se qualcuno ti annunzia una verità nuova, lascialo perdere. Le verità ‘nuove’ sono tutte bugie”. Cosa intendeva dire? Rimanere nell’ignoranza e nella confusione del mondo vecchio? Niente affatto. Ma sapeva che le verità fondamentali che riguardano la vita e la morte, lo scopo della vita e come vivere nella pace e nella gioia, sono quelle verità che Dio ha rivelate nella Sacra Bibbia molto tempo fa.
Non buttare via gli unici tesori che non appassiscono, le verità della Bibbia, per diventare succube di qualche inganno vecchio (anche gli inganni e le truffe non sono mai “nuovi”, neanche quando cercano di farti credere che si tratta dell’“ultima scoperta della scienza” o dell’ultima idea geniale di qualche “esperto”).
Allora, rimane la domanda: “Cosa buttar via?” Butta via tutta la letteratura che ricevi o che hai messo da parte che sostiene la teoria assurda che Dio non esiste, o che ti incoraggia a vivere la tua vita, occupandoti soltanto di ciò che piace e pare a te, perché, intanto, nessuno sa e “nessuno ti può dire cosa sia giusto o sbagliato”.
Chi butta via ciò che va buttato via e conserva ciò che merita essere conservato è una persona saggia, che Dio benedirà.
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