martedì 28 ottobre 2008

UNA BUGIA AL GIORNO...

Una metà dei genitori inglesi ammette, secondo un'indagine, di dire almeno una bugia al giorno ai figli. Chissà se gli italiani ne dicono di più o di meno ai loro figli?

Francamente, la cosa è preoccupante. Non perché sono inglesi, ma perché la verità è importante.

Il mondo non può esistere senza la verità.

Perfino le persone che dicono le bugie agli altri vorrebbero che gli altri dicessero la verità a loro. Altrimenti, la società umana si blocca. Se non si può credere a nessuno, bisogna pensare di essere tanto intelligenti da potere indovinare quale sia la verità che gli altri ci nascondono quando ci mentono. Un impresa pazzesca!

Purtroppo, tantissima gente è già cascata in questa trappola. Chi vuol farsi una fama da filosofo dice: "Nessuno possiede la verità". Che si crede scienziato afferma: "La verità assoluta non esiste". E i guru spirituali sfornano le loro pazzie: "Ognuno ha il diritto alla sua verità".

Ma come si può ragionare con uno che ti dice: "Quella è la tua verità, non la mia! Io non accetto la tua verità". Ma dillo all'oncologo che ti dice che hai il cancro al cervello e che ti devi operare immediatamente.

Dillo al vigile, quando ti fa la contravvenzione perché sei passato col rosso: "Quella è la sua verità".

Se non riesci a imbrogliare il vigile, credi che riuscirai ad imbrogliare Dio?

Potrai, forse, convincerlo dicendo: "Per me, quello non era veramente un omicidio (o non era adulterio, non era un furto, non era un tradimento del mio migliore amico). Dio, quella è la tua verità. La mia è diversa".

Non capisco perché la gente che si crede intelligente se la gode tanto quando dice che, per ciò che riguarda la religione, l'esistenza di Dio, o la colpa del peccato, la verità non esiste. Esistono soltanto opinioni e la mia opinione vale la tua.

Io non lo accetto. Non voglio vivere la mia vita come un ignorante felice, per paura che la verità, se la potessi sapere, non mi piacerebbe.

Gesù disse, quando ha pregato, rivolgendosi al Padre, "La tua Parola è verità". Se leggo la Bibbia scopro la verità.

"Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi" disse Gesù. Ovviamente, i suoi nemici gli dissero che erano già liberi. Non erano mai stati schiavi di nessuno! Ma Gesù li smontò, dicendo che ognuno è schiavo di qualcosa: il peccato, che include, ovviamente, i propri difetti, sbagli, bugie piccole o grosse, ingiustizie e così avanti senza fine.

E' proprio quella persona che dice di non essere schiava che lo è più profondamente, perché riesce a ingannarsi, credendo di essere libera.

Tu, di cosa sei schiavo? La cosa ti pesa tanto che vorresti scoprire come liberarti?

Io, la libertà l'ho trovata quando ho scoperto la vera verità. E tu?

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mercoledì 22 ottobre 2008

Amico, sei perduto?

Di nuovo? Ancora?

Hai perso il filo della vita? Della tua vita?

Sei partito tutto felice e, dopo molta strada, ti sei trovato davanti a un buco nero?

Cosa ti aspettavi? Un giardino fiorito? Un amico?

Poi, hai cercato ancora e sei ripartito? Verso una nuova vita, la felicità. Ma, in fondo a quella strada, hai scoperto soltanto la possibilità di fare un salto nel buio? Non basta!

Ma non sei solo. Quelle strade le ho fatte anch'io. Fino alla nausea.

"IO SONO LA VIA.....": lo disse Gesù. Vero? Falso? Parole?

Ma, in fondo alla via, hai trovato una porta che avevi paura da aprire? O l'hai aperta? E dietro, cosa hai trovato? Io ho trovato dietro la porta un muro, la strada bloccata senza speranza.

"IO SONO LA PORTA....": lo disse Gesù. Vero? Falso? Parole?

Alla fine, mi sono stancato di vie false, fasulle, stancanti e senza senso. Alla fine, mi sono stufato di porte che promettevano tanto, ma offrivano niente.

Mi sono deciso di accettare Gesù come la mia via, Gesù come la mia porta, Gesù come la mia bussola, Gesù come la mia guida, Gesù come il mio amico.

E ho trovato ciò che cercavo: una via pulita e entusiasmante, una porta alla felicità che non avevo immaginato, amici che sono diventati i miei fratelli.

E se Gesù potesse fare lo stesso per te?

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giovedì 9 ottobre 2008

SFRUTTERAPIA

Dopo le recenti notizie del fiorente mercato di psichiatri per animali domestici, cani e gatti in prima fila, non aspettavo altro che leggere un articolo sugli psichiatri per i pesci. Ma no! Almeno... non ancora. Ancora nuotano senza preoccuparsene.

Ma scopro adesso che sono sotto processo tre famosi psichiatri di New York City che si occupano di bambini con problemi emotivi. Sembra che, più che curare i piccoli, curassero i propri conti in banca. Che "piccoli" non erano!

Difatti, sono accusati dall'Agenzia delle tasse di avere "dimenticato" di dichiarare milioni di dollari in entrate, ricevute non dai loro piccoli pazienti o i loro genitori, ma sottobanco dalle case farmaceutiche di cui prescrivevano antipsicotici assolutamente inutili, se non dannosi, per i bambini.

Se i bambini avevano veramente bisogno di antipsicotici, è ovvio che i loro genitori avevano bisogno di lunghe cure in qualche manicomio. Infatti, la maggior parte dei bambini che sono diavoletti a scuola lo sono per un solo motivo. I loro genitori non li sanno educare!

Secondo te, fra la gente che tu conosci, chi ha più bisogno dello psichiatra, figli o genitori?

giovedì 2 ottobre 2008

LA MORTE IN BIBERON


Tutti sanno che il latte fa bene ai bambini! Ma, fa bene a tutti! A me piace tanto come gelato.

Ma, in Cina sono morti diversi bambini e oltre CINQUANTAMILA sono ammalati, tutti avvelenati proprio dal latte.

Sembra incredibile che degli uomini avvelenerebbero i prodotti che essi stessi vendono come latte in polvere. Con quale motivo? Per quale scopo? Era solo uno sbaglio? O l'hanno fatto per vendere di più, per guadagnare di più, per arricchirsi di più.

Ti pare che gli uomini sono così crudeli, così malvagi, così sfruttatori che minaccerebbero di morte adulti e bambini soltanto per guadagnare di più? La risposta è sotto gli occhi di tutti.

Il fatto che un prodotto è molto diffuso, addirittura onorato e premiato, non è garanzia assoluta che faccia bene. Il fatto che si cerca di “vendere” il male chiamandolo il bene, o la menzogna chiamandola verità, o la via della perdizione, camuffandola come “piacere” o guadagno, è assolutamente normale.

Come si fa a vedere il veleno e scappare alla morte nascosta?